FederlegnoArredo sostiene la green evolution con il Decalogo per la sostenibilità. Un decalogo che, come spiega il presidente di FederlegnoArredo Claudio Feltrin, intende accompagnare le aziende del design e dell’intera filiera del legno e dell’arredo nel percorso verso la sostenibilità. Vediamo allora meglio nel dettaglio quali sono i dieci punti che mettono al centro la sostenibilità e la transizione ecologica.
Preservare i luoghi in cui viviamo e le specie che lo abitano per permettere alle nuove generazioni di godere del patrimonio ambientale che il passato ci ha donato.
Promuovere un uso crescente di materiali rinnovabili e responsabili, per rallentare lo sfruttamento di risorse uniche e finite, e incentivare il riuso e il riciclo.
Il fascino e la qualità estetica degli oggetti che produciamo resta un valore irrinunciabile: producendo bellezza contribuiamo così a proteggere il pianeta.
Processi di produzione più fluidi per eliminare incertezze e inefficienze lungo tutta la filiera e portare benefici all’ambiente.
Promuovere un consumo circolare: sostenere con un intervento attento e sistematico la rigenerazione, riparazione e reimmissione sul mercato di arredi e manufatti, consolidando un sistema di riciclo e riuso.
Promuovere attivamente la diffusione progressiva di una certificazione efficace che infonda credibilità alla promessa di cura per l’ambiente. Qui il nostro approfondimento dedicato alle certificazioni di sostenibilità del legno.
L’impegno per la sostenibilità è un impegno collettivo, mobilita le persone e le chiama a cooperare per tutelare il bene del futuro comune.
Dare ai lavoratori nuove competenze, welfare e sicurezza per offrire a clienti e consumatori qualità e sostenibilità.
Il legno, insieme ad altri materiali naturali e a basso impatto, riesce a dare vita a prodotti ed edifici più salubri e piacevoli.
Una promessa vale quando è sostenuta da un impegno concreto per i risultati ma l’impegno acquista senso alla luce di principi che lo guidino.
